Le nuove lampade Dyson che riproducono la luce naturale

30 JAN, 2020

Le nuove lampade Dyson che riproducono la luce naturale

Le due Lightcycle Morph, nella versione da tavolo e da terra, si adattano all'età della persona e ai diversi impieghi per una corretta illuminazione in ogni momento della giornata

La versione lampada da terra di Dyson Lightcycle Morph

La versione lampada da terra di Dyson Lightcycle Morph

Luce calda, luce fredda. Luce da interni o da lavoro. Ma anche luce indiretta e d’ambiente. Sono numerose le qualità e le declinazioni della luce. Ogni luogo e città ne ha una ben precisa in ogni istante della giornata e nell’arco dell’anno. Lo sanno bene gli ingegneri di Dyson che l’hanno studiata attraverso oltre un milione di rilevamenti.

Uno sforzo che ha dato origine a un algoritmo capace di stabilire temperatura di colore e luminosità della luce in base a orario, data e coordinate geografiche. Da questi studi è nata la linea luce di Dyson. Alla prima lampada da tavolo Lightcycle uscita sul mercato all’inizio del 2019, ora segue la Lightcycle Morph. Anche questa seconda lampada ideata dall’equipe di lavoro di Jake Dyson. Il figlio maggiore di James, fondatore dell’azienda inglese, ha slegato la nuova serie dalla scrivania e dall’ufficio. Lightcycle Morph, infatti, è declinata in due versioni. Una da tavolo e una da terra. Identiche nella tecnologia utilizzata nel corpo centrale, diverse nella lunghezza dello stelo. Questi, sono realizzati in alluminio e policarbonato con una infinità di micro aperture. Nella versione da terra dove lo stelo ha una maggiore lunghezza sono stati praticati 16.740 fori contro i 4950 della versione da tavolo.

La seconda novità richiama proprio la funzione dei fori praticati nello stelo. Questi, abbinato a un particolare filtro luminoso permettono a Lightcycle Morph di emanare un bagliore arancione che emula il colore della luce di candele e camino. L’ideale per i momenti di relax. Questa innovazione permette di chiudere il ciclo solare della giornata. Dal risveglio con un’alba artificiale in camera da letto, al lavoro con un’illuminazione potente a una luce da interni per enfatizzare gli spazi a una ambientale per il relax serale.

La colorazione arancione dello stelo di Dyson Lightcycle Morph

La colorazione arancione dello stelo di Dyson Lightcycle Morph che simula il colore della candela

La nuova lampada migliora le caratteristiche della sua progenitrice. Da quelle estetiche a quelle funzionali. Si parte dalla durata dei led che può arrivare fino a sessant’anni. Ciò è reso possibile dallo speciale heat pipe. Si tratta di un tubicino in rame –contenente acqua– che dissipa il calore dei 6 led attraverso un continuo ciclo di evaporazione e condensazione. Inoltre, Dyson Lightcycle Morph è connessa e personalizzabile.

Le ultime due versioni si controllano tramite l’app Dyson Link. Non è ancora possibile gestirle con Google o Alexa, ma questa applicazione permette all’utente di scegliere tra una serie di set-up preimpostati in base a età e funzione. Si ricorda che la quantità di luce necessaria a una persona per vedere bene aumenta con l’aumentare dell’età. Inoltre la luce può essere controllata manualmente tramite app oppure grazie a un dimmer (sensore a scorrimento) e a un selettore della temperatura di colore. Questi permettono di definire il tipo di luce e l’intensità che si preferisce.